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La scelta del nome

Perfino scegliere il nome per questo blog è stato difficile.

Mentre un bambino può chiamarsi come un altro avendo addirittura lo stesso cognome, anche se può essere fastidioso, un sito internet non può avere lo stesso nome di un altro già esistente.

Scartati i nomi già occupati però non sono stati presi in considerazione quelli troppo simili ad altri e quelli che non rispettavano l’idea di fondo. Il nome di un sito internet deve essere subito descrittivo del contenuto. Si è insinuata l’idea di un nome inglese, ma non rispecchiava gli autori . Alla fine si è scelto quello che suonava meglio e che assomigliava a ciò che questo sito vuol essere, anche con un po’ di ironia.

Per scegliere il nome della bambina per certi versi il discorso è lo stesso. Deve piacere, deve suonare bene anche accostato al cognome, non deve richiamare ricordi spiacevoli .

Se poi è motivo di orgoglio per qualcuno non deve essere motivo di risentimento per qualcun altro.

Spesso il nome è ricercato tra gli appartenenti al nucleo familiare, nonni e bisnonni, più spesso dal lato paterno specialmente se nascerà un maschietto.

Però a volte si rischia di imporre un nome un po’ anzianotto come il progenitore. In questo caso per non urtare la suscettibilità di chi già chiamava l’erede con il suo stesso nome si ipotizzano nomi esotici, stranieri (Jhonny, Richard, Jasmine, Shila) per poter dire che non è il nome in se che non piaceva ma che si cercava qualcosa di diverso, di originale.

Altre volte il nome è desunto dal padrino, dalla madrina da persone non imparentate, ma comunque importanti per il nucleo familiare.

In tutte queste scelte la cosa importante è trovare daccordo i genitori e non che uno imponga il nome all’altro.

Se non ci sono nomi altrui da omaggiare può capitare di trovarsi di fronte a un muro bianco.

Il nome viene scelto in gravidanza e dare il nome a qualcosa che non si è mai visto può risultare molto difficile.

Si sviscerano tutti i nomi che si sentono nell’arco della giornata associandoli al cognome (sia cognome-nome che nome-cognome), a personaggi storici o attuali, a barzellette, modi di dire, a vecchi compagni di scuola che prendevamo in giro o di cui eravano cotti.

Si pensano si rimuginano, si masticano e se c’è la possibilità che sia quello buono si suggerisce al compagno, che con una smorfia lo rigetta subito o ripetendoselo tra se tre o quattro volte lo approva per la lista dei papabili.

Il nome di questo sito, una volta registrato, è per sempre e se sbagliate a digitarne il nome non vi risponderà.

Il nome del vostro bambino sarà per sempre subito dopo averlo deciso insieme e ancor prima di registrarlo in anagrafe. Ma voi lo potrete comunque chiamare tesoro di mamma, pupo, bello, piccino, stella, amore,figlietto mio, gioia, puzzone, svomitello, puccipucci, micetto o pisciasotto. Lui/Lei vi risponderà comunque con un sorriso.


La scelta del nome ultima modifica: 2011-06-22T22:35:18+02:00 da admin-Salvatore

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