Come sostenere i bambini con bisogni educativi speciali: risorse e orientamenti per i genitori
I bambini con bisogni educativi speciali (BES) sono quegli alunni che, per motivi diversi, richiedono un’attenzione particolare nel corso del loro percorso scolastico e formativo. I BES possono essere dovuti a disabilità, disturbi specifici di apprendimento, disturbi evolutivi, svantaggio socioeconomico, linguistico o culturale.
Essere genitori di un bambino con BES può essere una sfida, ma anche un’opportunità di crescita personale e familiare. In questo articolo, vedremo quali sono le principali risorse e gli orientamenti per sostenere i bambini con BES, sia a scuola che a casa.
La scuola dell’inclusione
La scuola ha il compito di garantire il diritto all’istruzione di tutti gli alunni, rispettando le loro diversità e promuovendo la loro partecipazione e il loro successo formativo. Per questo, la scuola deve adottare delle misure di inclusione, cioè di accoglienza, integrazione e valorizzazione dei bambini con BES.
Le principali misure di inclusione sono:
- La personalizzazione della didattica, attraverso la redazione di un Piano Didattico Personalizzato (PDP) per ogni alunno con BES, che prevede obiettivi, contenuti, metodologie, strumenti, tempi e valutazione adeguati alle sue caratteristiche e ai suoi bisogni.
- La collaborazione tra i vari soggetti coinvolti nel processo educativo, come gli insegnanti, i genitori, gli specialisti, i servizi territoriali, i compagni di classe e gli altri alunni della scuola.
- La formazione continua degli insegnanti, per acquisire competenze specifiche e aggiornate sulle diverse tipologie di BES e sulle strategie didattiche più efficaci.
- La dotazione di risorse materiali e tecnologiche, come libri, ausili, software, dispositivi, che facilitano l’apprendimento e la comunicazione dei bambini con BES.
Il ruolo dei genitori
I genitori sono i primi educatori dei propri figli e hanno un ruolo fondamentale nel sostenere i bambini con BES. Alcuni consigli per i genitori sono:
- Informarsi sui diritti e i doveri dei propri figli, sulle normative vigenti, sulle risorse disponibili, sui percorsi formativi possibili.
- Collaborare con la scuola, partecipando alla stesura e all’attuazione del PDP, comunicando le proprie osservazioni e le proprie esigenze, sostenendo le attività scolastiche e extrascolastiche.
- Stimolare i propri figli a sviluppare le loro potenzialità, valorizzando i loro punti di forza, incoraggiandoli a superare le difficoltà, proponendo loro attività ludiche, creative, culturali, sportive.
- Prendersi cura del proprio benessere e di quello della famiglia, cercando di mantenere un clima sereno e positivo, gestendo lo stress e le emozioni, chiedendo aiuto quando necessario, frequentando gruppi di sostegno o di auto-aiuto.
I bambini con bisogni educativi speciali hanno diritto a una scuola inclusiva e a una famiglia felice. Per questo, è importante che i genitori si informino, collaborino e stimolino i propri figli, senza dimenticare di prendersi cura di sé e degli altri. In questo modo, i bambini con BES potranno crescere e apprendere in modo armonioso e soddisfacente.
Lascia un commento