Pandemia: prediligiamo i giochi all’aperto e senza contatto

La vita dei bambini è stata sconvolta da questa pandemia. Tra la scuola a distanza e gli appuntamenti di gioco e di sport cancellati, le routine dei bambini sono tutt’altro che routine. I bambini hanno anche domande sul coronavirus e beneficiano di risposte adeguate all’età che non alimentino però la paura. 

Hanno anche dovuto imparare dei nuovi comprotamenti come utilizzare la mascherina, lavarsi requentemente le mani, igienizzarle, usare il distanziamento fisico e altri comportamenti che promuovono la salute, sono corretti, ma che segneranno indelebilmente la loro infanzia.

Tutti usciremo segnati da questi anni di pandemia, ma i bambini in modo particolare.

I bambini, compresi i bambini molto piccoli, possono sviluppare il COVID-19. Molti di loro però non hanno sintomi. Coloro che si ammalano tendono a manifestare sintomi più lievi come febbre di basso grado, affaticamento e tosse e solo per un periodo di tempo molto limitato. Alcuni bambini però hanno avuto gravi complicazioni, anche se non è stato meno comune. 

Quindi bisogna avere le giuste precauzioni verso la malattia e le possibilità di contagio ai bambini, ma senza farli vivere nel terrore e soprattutto cercando di preservare il più possibile il loro diritto all’infanzia e al gioco.

Con i tassi di contagiosità ancora alti in gran parte del paese, è meglio ridurre al minimo gli appuntamenti di gioco o limitarli a un paio di bambini o famiglie con cui hai socializzato durante la pandemia.

Sicuramente sono da preferire gli appuntamenti di gioco all’aperto, in cui puoi creare più distanza fisica, evitando invece che i bambini rimangano al chiuso, tra di loro o con gli adulti.

Qualcosa come fare un giro in bicicletta, o un’escursione, ti permette di stare insieme condividendo meno germi e facendoli divertire comunque. Portare e usare un disinfettante per le mani è comunque una buona idea.

Devi avere delle regole di base, però, sulla distanza e sul contatto, e se non pensi che sia realistico che i tuoi figli seguano quelle regole, allora non andare all’appuntamento di gioco anche se è all’aperto. Non organizzare partite a pallone o altri giochi di contatto.

Puoi ancora fare giochi di contatto, ma solo in famiglia magari nel cortile di casa, ma possibilmente evitiamoli con altri.

Non puoi uscire di casa ed incontrare gli amichetti? Puoi anche fare incontri di gioco virtuali, utilizzando una piattaforma come FaceTime o Skype in modo che i bambini possano interagire e giocare senza essere nella stessa stanza.